L’8 settembre scorso è mancato il Notaio Fausto Greco, figura umana e professionale di altissimo profilo, che ha dato lustro alla comunità reggina, ricoprendo le più alte cariche in seno agli organi nazionali di governo della professione notarile. Uomo di grande cultura, giurista fine, rigoroso e appassionato, ha dedicato sé stesso e la propria vita professionale alla formazione dei giovani: è stato tra i fondatori e i docenti più stimati della Scuola Notarile dello Stretto Salvatore Pugliatti; è stato parte della comunità accademica dell’Università Mediterranea, ricoprendo incarichi di docenza nel Corso di Giurisprudenza e nella Scuola delle Professioni Legali; ha educato alla professione notarile e prima ancora alla cultura del Diritto i tanti praticanti che hanno frequentato il suo studio. Per chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e il privilegio della sua amicizia rimangono la dolcezza del ricordo di un’umanità sempre generosa e gioviale, la testimonianza della sobrietà e dell’integrità dell’agire, la libertà dello spirito, riluttante a ogni forma di retorica, la finezza dell’intelligenza, la passione per la conoscenza e il rispetto per il potere unico e canzonatorio delle parole, sublimato nella cura meticolosa dei suoi atti notarili e nelle intuizioni raffinate dei suoi amati giochi enigmistici. Mancherà a tutta la comunità reggina; mancherà moltissimo ai suoi affetti; resterà l’esempio del suo insegnamento.
Prof. Roberto Siclari